Presentazione 2018-2019

Anno accademico 2018/2019

LocandinaLa Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia, sorta nel 2006, intende promuovere la conoscenza della dimensione estetica della teologia e della dimensione teologica dell’arte. È destinata a coloro che a vario titolo sono chiamati a fornire un servizio nell’ambito della creazione, promozione e conservazione dell’arte sacra e a quanti sono interessati, per motivi professionali o di studio o di prospettiva lavorativa o di aggiornamento culturale, ad approfondire il rapporto tra le arti e la teologia. La Scuola è articolata in due settori, quello formativo, inerente gli indirizzi di studio, e quello della ricerca, sviluppato da progetti e connesso con l’attività del Centro Internazionale di studi e ricerche di arte e teologia.
Il settore formativo si articola in percorsi annuali.

Indirizzo “Arte e teologia per i beni culturali”

L’indirizzo “Arte e teologia per i beni culturali” è rivolto prevalentemente a laureati in materie artistiche, insegnanti, architetti, religiosi, responsabili di strutture culturali pubbliche e private, etc., ma anche laureati in genere e, nella misura massima del 10 per cento del numero degli iscritti, anche a non laureati con specifiche competenze e abilità (artisti, responsabili di strutture culturali etc.). L’indirizzo riguarda innanzitutto l’approfondimento teoretico e interdisciplinare del dialogo tra le arti e la teologia, ovvero i fondamenti teologici, biblici, ecclesiologici, liturgici etc. delle arti. Riguarda poi i diversi campi dell’esperienza artistica, dalle arti visive al cinema, alla fotografia, al teatro, alla danza, alla musica, al fumetto etc. Infine riguarda la formazione degli operatori nel campo dei beni culturali, sviluppata anche in raccordo con strutture culturali pubbliche e private, con ordini e categorie professionali, con aziende ed enti di ricerca.

La Scuola propone, per il presente anno accademico, tre percorsi formativi intrecciati:

  • 1) Operatore per la valorizzazione e la pastorale dei beni culturali del Mediterraneo
  • 2) “Valorizzatore della bellezza”, nei territori locali e nelle diocesi.
  • 3) Turismo religioso, Leggere e raccontare l’arte sacra

Il primo percorso, introdotto lo scorso anno accademico, riguarda la formazione di una innovativa figura di impegno culturale e pastorale. È attivato in collaborazione con il Biennio di Teologia Fondamentale della Facoltà, sez. San Luigi, e altresì con i bienni di Teologia Dogmatica e Teologia Biblica.

Anche il secondo percorso riguarda una figura nuova, il “Valorizzatore della bellezza“, un progettista e responsabile qualificato di iniziative di fruizione e valorizzazione del patrimonio storico-artistico e architettonico esistente nel territorio, in particolare quello diocesano. Il percorso è pensato per persone capaci di affrontare nella sua globalità la questione della fruizione e valorizzazione, raccordandola ad un’idea della bellezza come motivo fondante di rigenerazione umana e sociale.

Il terzo percorso riguarda i fondamenti del Turismo religioso e la sua progettazione, articolazione e promozione. In particolare riguarda la lettura e fruizione delle opere d’arte sacra. Tale percorso, pur essendo aperto a tutti gli interessati all’argomento, è particolarmente rivolto alle guide professionali e agli accompagnatori.

I tre percorsi saranno sviluppati con moduli comuni e con moduli specifici. La durata complessiva dei tre percorsi è di 160 ore cui si possono aggiungere gite, visite guidate etc. Ordinariamente vengono promossi i seguenti laboratori integrativi:

Laboratorio di Critica d’arte;

Laboratorio di Arte, psicologia e spiritualità;

Laboratorio di formazione teologica per artisti

Indirizzo “Proposte per una nuova architettura sacra”

L’indirizzo, rivolto prevalentemente agli architetti, ingegneri e progettisti in genere, riguarda la progettazione di chiese e le connesse problematiche liturgiche ed ecclesiali. L’indirizzo viene sviluppato in corsi, moduli, convegni etc. Ordinariamente prevede, ad integrazione del corso, un laboratorio di architettura sacra. I corsi negli ultimi due anni sono stati autorizzati dal CNAPP, ai fini dell’ottenimento dei crediti professionali.

Indirizzo “Insegnare la Religione con l’arte”

Notevole interesse la Scuola ha rivolto negli ultimi anni all’aspetto didattico dell’arte, puntando alla conoscenza, comprensione e fruizione dell’arte sacra, in relazione all’utilizzo della stessa come strategia comunicativa e partecipativa nell’ambito dell’insegnamento della Religione Cattolica. Il Corso è aperto agli Insegnanti di Religione Cattolica, ai laureati in Scienze Religiose (laurea triennale o magistrale), a coloro operano nell’ambito della catechesi e della pastorale presso le parrocchie e nei vari contesti ecclesiali, purché forniti dei titoli e/o delle competenze richiesti per l’accesso alla Scuola (si veda a tal proposito il programma generale). Il corso è accreditato dal MIUR quale ente erogatore di corsi di aggiornamento per Docenti (Ente accreditato ex. art. 1, c. 5, Direttiva Accreditamento Enti di Formazione 170 del 21 marzo 2016). Sarà inoltre possibile utilizzare il fondo della Carta Docente per tutti i corsi riportati sulla piattaforma SOFIA (già consultabili sul sito www.sofia.istruzione.it).

Altre attività

Campi estivi:
Sono previsti campi estivi, le cui modalità vengono prefissate di anno in anno.

Laboratori:

Ordinariamente vengono promossi i seguenti laboratori integrativi:

  • Laboratorio di Critica d’arte;
  • Laboratorio di Arte, psicologia e spiritualità;
  • Laboratorio di formazione teologica per artisti

Il profilo didattico

La Scuola è fondata su di un progetto formativo interdisciplinare, esplicitato con una struttura modulare e integrata degli insegnamenti mediante incontri bisettimanali della durata di dieci ore accademiche (venerdì pomeriggio e sabato mattina). Ciò anche per favorire la frequenza degli allievi che vengono da lontano e che sono già inseriti nel mondo lavorativo. Un colloquio finale è previsto a chiusura dei corsi, quale riscontro del lavoro svolto durante l’anno.
I programmi, le giornate di impiego, il numero delle ore preciso di ciascun corso o percorso o laboratorio e gli argomenti delle lezioni verranno resi noti entro il settembre 2018.
Alle lezioni frontali si accompagnano visite guidate, tavole rotonde, viaggi di istruzione, convegni, attività di tutoraggio anche individualizzato, non sempre compresi nel piano didattico preliminare.
L’anno accademico avrà inizio con la cerimonia inaugurale, che si terrà ai principi di novembre 2018, in data da definire, e proseguiranno fino a giugno 2019. Si svolgeranno presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Sezione San Luigi, (Via Petrarca 115 – Napoli).

Patrocini

CEIDa oggi la Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia ha il patrocinio ufficiale e generale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), non solo quello, pure importante, dei singoli uffici come il Servizio Nazionale per l’Insegnamento della Religione Cattolica della Conferenza Episcopale Italiana. La Scuola è dunque una realtà ufficialmente sostenuta dalla Chiesa italiana.

Informazioni sulle iscrizioni:

ISCRIZIONI

Frequenza, attestato, validità dei corsi

Ai fini della validità dei corsi, per il conseguimento dell’attestato, si richiede la presenza inderogabile ai 2/3 del numero complessivo delle ore di lezione, verificata trimestralmente. In casi particolari, dietro approvazione della Direzione, può essere consentito il recupero delle assenze frequentando a titolo gratuito gli eventuali appositi corsi istituiti dalla Scuola, corrispondendo le sole spese di Segreteria (€ 30,00). La partecipazione alle attività didattiche della Scuola consente la fruizione a spese della Scuola della Biblioteca della Facoltà.
La partecipazione alla Scuola verrà attestata da un diploma specifico. L’attestato è titolo significativo nel curriculum professionale.
Per gli allievi interni alla Facoltà la partecipazione alle lezioni della Scuola dà diritto all’acquisizione di crediti (3 ECTS per 30 ore di lezione). Gli allievi che intendessero acquisire questo diritto, presa visione del programma, formuleranno d’intesa con la Direzione della Scuola un piano di studi e di frequenza di specifiche lezioni e/o moduli.
Ai fini della validità della iscrizione e della inclusione nel numero dei posti disponibili (salvo deroghe: 40 per il primo indirizzo e 30 per gli altri due, 25 per i laboratori) farà fede la data dell’iscrizione online e la ricevuta attestante il versamento della prima rata. Tutte le comunicazioni, indicazioni e/o variazioni di programma, verranno effettuate esclusivamente tramite mail. Tutte le richieste di attestazioni dovranno essere effettuate all’atto dell’iscrizione. La Direzione della Scuola si riserva il diritto di apportare modifiche e variazioni del programma, che saranno comunque riportate sul sito. L’iscrizione alla Scuola comporta l’accettazione di tutte le norme sopra riportate.